Il Territorio

Verbania e Val Grande

La provincia del Verbano Cusio Ossola ha un’estensione territoriale di 2.260,91 km2 e con i suoi 153.793 abitanti (dato ISTAT aggiornato a ottobre 2022) e una densità di 68,02 abitanti per km2 è la provincia meno popolata del Piemonte. Il territorio è quasi interamente montuoso e per il 64% posto al di sopra dei 1000 m di quota con uno sviluppo altitudinale compreso tra 192 metri s.l.m. del Lago Maggiore e 4.634 metri della Punta Dufour del massiccio del Monte Rosa.

Buona parte del VCO è coperta da boschi (38%), per la maggior parte di latifoglie. Seguono, in ordine di superficie: boschi ed arbusteti in evoluzione (14%), praterie d’alta quota (11%), brughiere e cespuglieti (9%), rocce, macereti, ed aree di greto (8%), prati e colture (7%) ed aree con vegetazione rada e discontinua (6%). Le acque interessano circa il 4% della superficie, mentre le aree urbane e suburbane il 3%. Meno dell’1% è occupato da ghiacciai e nevi perenni (CORINE Land Cover, C.E.C, 1993).

 

Cervo europeo (Cervus elaphus)
Orchide minore (Anacamptis morio)

Altro elemento caratterizzante il territorio provinciale è la presenza del Lago Maggiore che con i suoi 37,5 km3 di massa d’acqua ha un effetto determinante nella stabilizzazione delle variazioni stagionali della temperatura. Con una piovosità media annua di 1.594 mm il bacino del Toce-Lago Maggiore è il più piovoso del Piemonte e i valori medi di piovosità più elevati vengono raggiunti a Cicogna nel territorio del Verbano (2.325 mm). Procedendo verso nord si osserva tuttavia un sensibile decremento delle precipitazioni, con un minimo di 1.278 mm al Toggia, in alta Val Formazza.

 

Dal punto di vista geologico il territorio è complesso dato che è attraversato trasversalmente dalla cosiddetta “Linea insubrica”, punto di incontro tra le placche africana ed europea. Geologicamente possiamo trovare quindi le litologie più profonde di tutta la catena alpina e, accanto a rocce vulcaniche e metamorfiche, osserviamo la coesistenza di rocce basiche di origine oceanica e rocce acide di origine prevalentemente continentale.

Monte Leone